Elaborazione del lutto: alcuni suggerimenti

lutto     Alcuni suggerimenti

1) Evitare di trascurarsi e lasciarsi andare, è importante prendersi cura di se stessi durante tutto il periodo di prostrazione.

2) Costruire una rete di sostegno è fondamentale per non sentirsi soli. Cercare di essere sostenuti e incoraggiati dalle persone più o meno importanti.

3) Vivere il dolore per mettere la morte nella dimensione corretta, che è il passato.

4) Creare dei tuoi rituali di separazione.

5) Concedersi qualche piacere al giorno.

Munchdanza

Quando è opportuno richiedere un aiuto psicologico?
Tutte le persone prima o poi si devono rapportare con l’esperienza della perdita di qualcosa di importante. Non solo la morte di persone a noi care, che è il prototipo di perdita, ma anche di un rapporto d’amore, d’amicizia, di un oggetto con particolare valore. Lo stesso crescere vuol dire un po’ anche morire, abbandonare una parte di se stessi per approdare a una nuova, cercando di integrare il meglio possibile gli aspetti vecchi con quelli nuovi.Sono queste delle perdite doppie: oltre alle persone care ci vediamo costretti a rinunciare a una parte di noi stessi, ci sentiamo più soli, diversi, smarriti.

Cottet_-_Deuil

Uno studio del 2004 di Bonanno, Wortman e Nesse dimostra chiaramente quanto siano diverse le forme di adattamento all’evento del lutto, suggerendo la necessità di abbandonare l’idea ingenua ma diffusa che la sua elaborazione proceda e si risolva in maniera lineare, passo dopo passo, per approdare invece a una concezione nella quale siano differenti i percorsi di negoziazione della perdita.

Alcuni soggetti sono dotati di buone strategie di adattamento. In questo caso l’elaborazione procede in maniera lineare.

Altre persone sono pieni di rimorsi per quello che hanno o non hanno fatto insieme alla persona che è venuta a mancare, e un sostegno psicologico può fornire loro un aiuto nell’elaborazione del lutto.

In alcuni casi, era presente una sofferenza ancora prima del lutto,   soffrivano di depressione marcata e la perdita ha poi aggravato lo stato delle cose.

In questo caso più che elaborare il lutto è consigliata una psicoterapia per curare la depressione.

Come ha spiegato Neimeyer nel suo libro “lesson of loss: A guide to coping”, la morte può sovvertire le nostre regole e organizzazioni di vita.

L’esperienza della perdita ci rimanda a una verità più grande, a un buco tra la nostra storia e l’esperienza, un divario tra noi e gli altri che cerchiamo di rendere più comprensibile. Ed è quando non ci sono parole per spiegare l’esperienza che il divario diventa maggiore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *